Time out, parla il coach!

E il Concordia c’é! Grazie a due prestazioni convincenti i bellinzonesi hanno riportato in Ticino quattro importantissimi punti nella corsa alla promozione in seconda lega.

La trasferta di domenica in quel di Affoltern am Albis ha confermato i progressi palesati dai giubiaschesi durante gli ultimi allenamenti. Confrontati ad un testa-coda insidioso (contro l'Andermatt primo in classifica e i Vipers ultimi), i nostri eroi hanno saputo giocare un unihockey a tratti spumeggiante.

Confrontati alla cenerentola del campionato i ticinesi non hanno dapprima saputo concretizzare le numerose occasioni procurate, complice anche un ottimo estremo difensore avversario. A cavallo della pausa tra il primo ed il secondo tempo i frutti del duro lavoro svolto sono finalmente stati raccolti. I nostri si sono allora portati su un comodo parziale di 7-1. A questo punto un pizzico di distrazione ha permesso ai confederati di ridurre lo scarto fino al risultato finale di 8-5.

Nella sfida con l’imbattuto Andermatt i giubiaschesi hanno poi dato fondo alle loro risorse, ed hanno portato a casa un importantissimo 6-3 finale. La partita é stata, contrariamente a quanto si può intuire dal risultato finale, tirata fino alla fine. Dopo un parziale di 2-0 gli urani si sono infatti riportati sotto grazie ad uno svarione difensivo del Concordia. La partita si é risolta a circa 5 minuti dal termine, quando una rete di Pampuri in power play ed una segnatura di Pedraita hanno di fatto decretato la fine dell’incontro.

Da segnalare l’ormai consueta ottima prova dei due estremi difensori, che quando chiamati in causa si sono sempre fatti trovare pronti, così come la buona intesa palesata da entrambe le linee.

La promozione non sembra più, dopo questa giornata, un miraggio, anche se molto lavoro aspetta ancora i ticinesi. La prossima giornata rivestirà infatti il ruolo di giudice per decretare se il Concordia Giubiasco potrà giocarsi la promozione fino all’ultima giornata o meno. Forza ragazzi!!!
Forza Concordia!!!

LP

***

Sulla lavagna del coach:

TOP:
- La coesione del gruppo e l’applicazione di ogni singolo giocatore.
- Il ritorno al goal di Bassetti, dopo una lunga astinenza.
- La difesa, nonostante un momento di appannamento nel corso della prima partita, ha retto bene.
- Le punizioni, che sembrano cominciare a funzionare.

FLOP:
La Swissunihockey, che insiste nell’appioppare alle squadre ticinesi delle levatacce ingrate.